Studio gestioni condominiali
Amministriamo condomini a Roma
Amministrare un condominio a Roma nel modo migliore, con la passione del "pater familias", non è facile, occorre esperienza e attitudine a comprendere le esigenze dei condomini con competenze di ascolto e dialettica per raggiungere obiettivi comuni.
Chi siamo
Dal 1998 l' avv. Maria Macrì, gestisce condomini amministra immobili sul territorio
Servizi per amministratori
Servizi per la gestione ed amministrazione degli immobili, consulenza tecnica, fiscale e contabile
Siamo associati ANACI
ANACI è la più grande associazione a livello nazionale che raggruppa 8.000 amministratori di condominio.
Siamo associati CONFINDUSTRIA
Con oltre 100 anni di storia, Confindustria ha visto susseguirsi una lunga serie di trasformazioni sociali, politiche
Sei un amministratore di condominio? Hai bisogno di semplificare il tuo lavoro?
ScrivimiAmministrare un condominio a Roma, così come in tutto il Paese significa investire tempo e denaro per continui aggiornamenti, software complessi e soprattutto una grande predisposizione nell'ascoltare e risolvere velocemente i problemi dei condomini. Da più di 20 anni svolgo questo lavoro insieme ad un team giovane che guido con la mia esperienza e convolgo con la mia passione.
Domande frequenti
L'amministratore può scegliere le ditte fornitrici di servizi sulle cose comuni, l'assemblea può approvare o meno il suo operato nell'assemblea di fine anno.
L'amministratore riscuote le quote dovute da tutti i condomini entro sei mesi dalla chiusura della gestione. E' opportuno che egli abbia provveduto a sollecitare almeno due volte il pagamento del saldo dovuto entro suddetta data. Per la riscossione dei contributi in base allo stato di ripartizione approvato dall'assemblea, l'amministratore, senza bisogno di autorizzazione di questa, può ottenere un decreto d'ingiunzione immediatamente esecutivo, nonostante opposizione. Questo garantisce la continuità dei servizi per il condominio tutto.
La legge fissa a otto il numero massimo di condomini che possono fare a meno dell'amministratore e i condomini fino a dieci condomini possono fare a meno del regolamento di condominio
La legge vieta all'amministratore di rappresentare i condomini in assemblea, le deleghe all'amministratore sono da considerarsi nulle e quindi inutili ai fini dei quorum assembleari.
Dicono di noi
Già dal primo incontro ho notato una grande professionalità nel risolvere velocemente i problemi del mio palazzo.
Stanislao Vettore
L'avvocato Macrì è riuscita in poco tempo a correggere tutti gli errori dell'amministrazione precedente e ad adeguare il condominio alle norme vigenti
Polina
